TOLMEZZO: Cristofoli, Nait, Zanier (15’ st Micelli), Romanelli, Gabriele Faleschini, Rovere, Solari, Fabris, Motta, Gregorutti (37’ st Vidotti), Sabidussi (30’ st Nagostinis). A disposizione: Di Giusto, Luca, Candoni, Maion, Picco e Pasta. Allen. Mauro Serini.
TEOR: Cristi, Bianchin, Del Pin, Daneluzzi, Pretto, Zanello, Zanin, Venier, Biello (1’st Miotto), Sciardi, Dimitrio. A disposizione: Collovati, DellaMora, Corradin, Alessandro Pittana, Valenti, Viotto, Burba e Rumignani. Allen. Willy Pittana.
ARBITRO: Ambrosio di Pordenone. Assistenti: Bonino di Maniago e Gentili di Udine.
NOTE: ammoniti Zanello, Gregorutti, Solari e Zanin
TOLMEZZO – Con un secondo tempo di carattere il Tolmezzo Carnia fa sua la sfida contro la matricola Teor, conquistando la terza vittoria consecutiva, quarta stagionale, che vale il 3^ posto in classifica in solitaria, a 3 punti dalla Sacilese, a 4 dal Casarsa capolista.
I ragazzi di mister Serini ritrovano Cristofoli tra i pali ma perdono un febbricitante Capellari in difesa ed ecco che Faleschini parte centrale dietro assieme a capitan Rovere, con Zanier e Nait sulle fasce mentre a centrocampo ritorna titolare Romanelli. L’avvio è tutto di marca carnica che prende subito in mano le redini del gioco scontrandosi con un Teor salito al “Fratelli Ermano” in versione “coprire e ripartire”. La manovra dei rossoazzurri è però meno incisiva del solito e i pericoli dalle parti di Cristin sono rari, salvo una conclusione parata a Gregorutti e alcune conclusioni dalla distanza fuori misura. Nell’unico contropiede avversario arriva il gol dello svantaggio, con Biello che è bravo a guadagnare il fondo sulla destra per poi servire un bell’assist a Zanin, il quale in tap-in infila Cristofoli. Si va negli spogliatoi con il Teor sorprendentemente avanti.
Nella ripresa arriva la reazione, grazie anche all’ingresso di Micelli e all’arretramento di Fabris in difesa, con Faleschini che ritorna in fascia. Dopo una serie di tentativi andati a vuoto, poco prima della mezz’ora arriva in tre minuti il ribaltone: a pareggiare i conti ci pensa Gregorutti che sbuca tra difensore e portiere insaccando di testa il traversone di Sabidussi. Azione successiva e su calcio d’angolo da sinistra disegnato da Motta, ecco Rovere in mischia sempre di testa a firmare il 2 a 1. A quel punto il Teor prova a reagire sbilanciandosi e così sia Motta che Gregorutti provano a chiuderla ma Cristin dice di No, con il contributo poi della traversa sulla botta di Romanelli. Nel recupero i giochi si chiudono con Motta che manda in buca Nagostinis.
Domenica prossima si torna nella Destra Tagliamento con la trasferta a Bannia di Fiume Veneto
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