È stata una serata speciale quella andata in scena nella splendida sala consiliare di Palazzo Antonini Belgrado, dove il gruppo AIAC della provincia di Udine ha celebrato le eccellenze del calcio friulano nel tradizionale appuntamento annuale della “Festa del Mister”. Un evento che ogni anno riunisce tecnici, dirigenti e figure di spicco del panorama calcistico regionale, riconoscendone l’impegno, i risultati e la dedizione.
Tra i protagonisti dell’edizione di quest’anno c’era anche Fausto Barburini, Direttore Generale del Tolmezzo Carnia, insignito del prestigioso Premio alla Carriera. Un riconoscimento che premia non solo un lungo percorso sportivo, ma soprattutto una passione totalizzante, capace di lasciare un segno profondo in ogni realtà con cui Barburini ha collaborato.
La cerimonia, presieduta dall’ex presidente provinciale AIAC Dante Cudicio, ha visto la presenza del vicepresidente nazionale AIAC Giancarlo Camolese e del presidente del direttivo provinciale udinese Gianni Borzì. Presente a rappresentare la sezione della Carnia dell’AIAC Mario Chiementin (coordinatore tecnico del settore giovanile del Tolmezzo Carnia), che nel dicembre 2024 aveva ricevuto proprio da Barburini il testimone della guida degli allenatori carnici.
Nel corso della serata sono stati celebrati i tecnici che, nella scorsa stagione, hanno guidato le rispettive squadre alla vittoria del campionato, insieme a una serie di figure selezionate per i quattro premi speciali istituiti negli anni dal direttivo provinciale.
Tra i riconoscimenti più attesi, quello dedicato allo “sportivo friulano del calcio”, assegnato quest’anno all’arbitro di Serie A Luca Zufferli, protagonista della massima categoria con 32 direzioni nella sua carriera. Un albo d’oro prestigioso, che nelle edizioni precedenti ha visto nomi come Edy Reja, Gigi Del Neri, Fabio Capello, Massimo Giacomini e, fra i compianti, Giovanni Galeone e Bruno Pizzul.
Accanto a lui, premiati anche Gianfranco Varutti per il settore giovanile e i tecnici Devid Trangoni, Edy Floreani e Carlo Vidi. Nella stessa cornice è stato celebrato dunque anche il percorso di Fausto Barburini, figura chiave del Tolmezzo Carnia, punto di riferimento costante per società, allenatori e calciatori.
Il suo premio rappresenta un tributo a un’intera carriera di impegno quotidiano, di passione vissuta sul campo e fuori, di presenza discreta ma essenziale, capace di guidare, motivare e costruire valore umano e sportivo. Un riconoscimento che il Tolmezzo Carnia accoglie con orgoglio, nella consapevolezza che molte delle tappe più importanti del recente percorso societario portano la firma di Barburini.
Un risultato che premia la storia, l’esperienza e soprattutto il cuore rossoblù di un dirigente che continua a dare forma, energia e prospettiva al progetto Tolmezzo Carnia.
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